"La pizzica" ha origini molto antiche che sembrano risalire ai culti dionisiaci dell'Antica Grecia, molto presenti in alcune aree del Salento. Nella vita dei campi era facile essere punti da ragni e secondo la credenza contadina, per scacciare il male di cui la persona era colpita, era necessario danzare e muoversi a tempo di musica.
Oggi conosciamo "la pizzica" come un ballo vivace, che si svolge in coppia o in cerchio e prevede dei ruoli, dei passi e dei codici tipici della danza. Il ballo è accompagnato dalla musica e dalle grida che si scatenano dalla ronda, ovvero quel tipico cerchio, composto da musicisti, aspiranti ballerini o curiosi, che si forma spontaneamente intorno a coloro che ballano la pizzica.